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Miglior casco integrale 2019 [Guida all’acquisto]

Migliore casco integrale

Se sei un motociclista o stai per diventarlo, il casco è il tuo migliore amico. Saper scegliere il miglior casco integrale per le proprie esigenze è essenziale. Ancora più importante è saper distinguere un casco integrale di qualità da un casco scadente.

RegaliMitici.com con questa guida ti insegnerà i trucchi per riconoscere al volo un ottimo casco. Vi insegneremo inoltre come scegliere la giusta taglia di casco integrale e la calzata perfetta. Vi daremo delucidazioni sulle omologazioni, consigli per prendervi cura del vostro fidato casco integrale e tanti spunti per una adeguata manutenzione.
Il miglior casco integrale è quello che ti protegge adeguatamente senza affaticare la tua cervicale

Diffidate dalle classifiche che vi propongono caschi integrali da 70-80 euro, si tratta di operazioni commerciali per guadagnare a discapito della vostra sicurezza. Un casco integrale davvero sicuro non può costare meno di 150 euro. Si può risparmiare sulle grafiche, sull’insonorizzazione, sui comfort, ma non sui materiali e la sicurezza, fate attenzione amici centauri!

Tutti i parametri relativi al livello di sicurezza che vi indicheremo in questa guida sono estrapolati da un’attenta analisi dell’ Helmet Safety Scheme fornito dai test eseguiti dalla SHARP.

AGV K3 SV
Miglior casco integrale economico 70%
AGV Pista GP
Miglior casco integrale in assoluto 100%
HJC IS-17 Iron-Man
Miglior casco integrale qualità - prezzo 85%
Shoei X Spirit 3
Casco integrale più sicuro 95%

1. Importanza del casco

Il momento predicozzo è arrivato e come ogni buon motociclista farebbe, ci tengo a rimarcare l’importanza di utilizzare sempre il casco. Anche per tragitti molto brevi il casco deve assolutamente essere indossato e allacciato correttamente. Il rischio di riportare gravi lesioni a seguito di un incidente si riduce del 72% se indossate il casco. Non è per evitare la multa che va indossato, ma per salvarvi la vita!

2. Come scegliere il casco migliore per le proprie esigenze

Principalmente i caschi moto si dividono in caschi jet, caschi integrali e caschi modulari. Vediamo brevemente insieme in cosa differiscono queste tre tipologie di casco moto:

casco jet caberg bordeaux

Casco Jet:

i caschi jet sono quei modelli tipicamente utilizzati in città su scooter e moto di piccola cilindrata. Sono scoperti nella parte frontale e al di sotto della visiera non hanno la classica mentoniera dei caschi integrali. Quali sono i vantaggi di questo tipo di casco? La comodità e la leggerezza. Bisogna però sottolineare che mancando la mentoniera offrono una protezione nettamente peggiore al viso in caso di caduta. Inoltre starete più freschi d’estate ma più esposti al vento d’inverno e ad eventuali piogge. Sinceramente da motociclista sconsiglierei questo tipo di casco a meno che facciate un uso davvero sporadico della vostra moto. Oppure può essere sensato sceglierlo se avete particolari problemi cervicali e necessitate della massima leggerezza possibile.

Se ritieni che questo sia il genere di casco che fa per te allora troverai utile l’articolo riguardante il casco jet migliore per le tue esigenze.

casco integrale nero ls2

Casco Integrale:

il massimo della sicurezza in termini di caschi da moto si ha con il casco integrale. Inoltre i vantaggi di questo casco sono anche in termini di protezione dagli agenti atmosferici e di insonorizzazione durante l’utilizzo dell’interfono per comunicare con il passeggero. Se fate un uso intensivo della vostra moto la scelta migliore è proprio quella di un casco integrale.

casco caberg duke modulare bianco

Casco Modulare:

il casco moto che unisce gli aspetti positivi del casco jet ad una sicurezza simile a quella del casco integrale è il casco modulare. In questo genere di caschi la mentoniera è sollevabile e si può decidere se viaggiare con casco aperto o chiuso (a patto che sia un modello espressamente omologato con modalità aperta valida per la circolazione). La comodità di poter aprire il casco quando ci si ferma, o per rinfrescarsi d’estate è un aspetto da tenere in considerazione soprattutto per i mototuristi che macinano davvero molti chilometri.

Se ritieni che questo sia il genere di casco che fa per te allora troverai utile l’articolo riguardante il miglior casco modulare per le tue esigenze.

3. Miglior casco integrale 2019

Nolan N64

miglior casco integrale economico
12. Nolan N64

Il Nolan N64 è il casco integrale economico per eccellenza. Ad un prezzo davvero basso per un casco moto integrale, vi portate a casa un prodotto di qualità. Il risparmio nasce da due fattori, l’aspetto grafico estremamente semplice e l’assenza di visiera antiappannamento. Per il resto si tratta di un casco perfetto per iniziare e prodotto da un marchio che in ambito motociclistico ha sempre guadagnato meritato rispetto.

Oltretutto stiamo parlando di un prodotto che ha meritato 4 stelle negli Sharp Test, quindi certificato come molto sicuro. Il materiale di cui è costituita la calotta esterna è policarbonato, ma il casco non ne risente particolarmente in termini di peso, con 1.42kg rimane un modello leggero da indossare anche per lunghe tratte. L’allacciatura è una semplice micrometrica. Come accennavo prima la visiera, che è antigraffio, non è antiappannamento ma la buona ventilazione del casco fa sì che non vi siano troppi fastidi per questa mancanza.

L’imbottitura interna è predisposta per l’installazione dell’interfono ed è completamente sfoderabile e lavabile, inoltre sono presenti i pad inferiori removibili. Se state cercando un casco per iniziare la vostra vita da centauro, questo è il miglior casco integrale sotto i 150 euro che abbiamo analizzato.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: Nero, Nero opaco, Bianco

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Miglior casco integrale economico: AGV K3 SV

migliore casco integrale economico
11. AGV K3 SV

Salendo leggermente di prezzo troviamo l’AGV K3 SV a contendersi la palma di miglior casco integrale economico. Ottimo casco dal punto di vista della sicurezza con 4 meritate stelle negli Sharp test. La sua calotta esterna è in policarbonato, ciò comporta un peso di 1.49kg che sono un valore non eccellente per chi soffre di dolori cervicali ma comunque discreto e assolutamente accettabile per chi cerca un casco moto integrale da usare per tratte medio-brevi.

Allacciatura micrometrica come da standard per questa fascia di prezzo. Su la visiera note molto positive per un’ottima visiera anti-appannamento e antigraffio con integrate le lenti antisole. L’imbottitura interna è predisposta per l’installazione dell’interfono ed è completamente sfoderabile e lavabile, inoltre sono presenti i pad inferiori removibili. Questo prodotto è il miglior casco integrale economico in assoluto che possiate trovare al momento.

Non è di quei caschi moto integrali super economici perchè ha comunque un grafica ben sviluppata e un carattere definito, però quei 30/40 euro in più che si spendono valgono davvero la pena per via dell’ottima visiera e della ventilazione ben regolabile.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: come da foto

HJC FG-17

migliori caschi integrali economici
10. HJC FG-17

Ultimo dei caschi integrali migliori di fascia economica proposti, è questo ottimo modello di HJC che è anche il primo casco in fibra di vetro di questo elenco. Per essere un casco in fibra non è leggerissimo ma è molto robusto e comunque pesa 1.5kg, un peso accettabilissimo per un casco integrale.

Sicurezza alta, 4 stelle su 5 negli Sharp test e dotato del massimo della sicurezza in fatto di allacciature, un cinturino a doppi anelli D. Visiera anti appannamento e imbottiture interne estraibili e lavabili. Possibilità di rimozione dei pad inferiori in caso di caduta.

Questo è senza dubbio un ottimo casco. Rispetto all’AGV visto poco fa lo ritengo leggermente superiore dal punto di vista della sicurezza anche se perde qualche punto sulla visiera e per la mancanza di predisposizione all’interfono. Si tratta comunque del casco integrale migliore fra quelli economici in fibra.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: Nero opaco

Nolan N87

caschi integrali migliori
9. Nolan N87

Un ottimo modello di fascia media è il Nolan N87 che presenta alcune ottime caratteristiche come la visera con mascherina interna antisole regolabile e le imbottiture interne sagomate per agevolare chi deve indossare gli occhiali alla guida.

Si tratta di un modello in policarbonato dal peso di 1.5kg e che ha guadagnato 4 stelle su 5 negli Sharp test su la sicurezza. Le imbottiture sono esteaibili, lavabili e con i pad inferiori estraibili in caso di caduta. L’allacciatura è una semplice micrometrica di buona fattura e il sistema di ventilazione interno è molto efficace, tanto che secondo la casa, non è stato necessario installare una visiera anti appannamento.

Il casco è predisposto per l’installazione di sistemi bluetooth. Fra i caschi moto attorno ai 200 euro questo è uno dei migliori caschi integrali in rapporto qualità-prezzo.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: Titanio sfumato opaco

LS2 FF396

casco integrale migliore
8. LS2 FF396

Un casco con calotta esterna in fibra di vetro, peso di 1.4kg, grafiche accattivanti, sicurezza ottima da 4 stelle Sharp e occhiali antisole integrati a meno di 200 euro? Sembra troppo bello per essere vero? Non lo è, perchè stiamo parlando dell’LS2 FF396. Perchè costa così “poco”? Perchè l’aspetto grafico è quello del 2015 e i paddini inferiori sono fissi.

Per il resto si tratta di un casco davvero ottimo per questa cifra. La visiera oltre ad avere il visore antisole estraibile, è antigraffio e anti appannamento. Il sistema di areazione del casco è molto efficiente e il cinturino è un semplice, ma molto ben imbottito, micrometrico.

Le imbottiture interne sono estraibili e lavabili, c’è la predisposizione per l’interfono e sono previsti gli slargamenti interni per chi indossa gli occhiali. Se volete spendere attorno ai 200 euro e non sapete quale casco integrale scegliere, questo prodotto è di ottimo livello.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: come da immagine

Miglior casco integrale qualità/prezzo: HJC IS-17 Iron-Man

migliore casco integrale
7. HJC IS-17

Il primo casco integrale di questa lista a poter vantare ben 5 stelle negli Sharp test! Stiamo parlando di un ottimo casco prodotto da HJC ed in particolare dell’IS-17. In questo caso ve lo mostriamo in una delle vesti grafiche che hanno avuto maggiore successo ultimamente, ovvero nella colorazione che si ispira al casco dell’esoscheletro di Iron Man.

Questo modello offre una calotta in policarbonato davvero robusta, infatti il peso non è dei più ridotti, ma 1.55kg sono accettabilissimi per un casco così sicuro. L’allacciatura è un’ottima doppio anello a D e altro punto a favore di questo casco è la visiera. Stiamo parlando di una visiera anti appannamento, anti graffio e con visore antisole estraibile integrato.

La ventilazione è ben distribuita e funzionale, mentre anche per quanto riguarda compatiblità bluetooth e alloggiamento occhiali da vista sono previste tutte le accortezze del caso. Le imbottiture sono estraibili e lavabili con pad inferiori rimovibili in caso di caduta. Siamo su un casco di fascia media per quanto riguarda il prezzo, che però offre una qualità superiore al costo richiesto. In assoluto il miglior casco integrale per rapporto qualità-prezzo.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 5 stelle su 5
Colori disponibili: colorazione Iron-Man

LS2 FF323 Arrow

casco moto integrale migliore qualità prezzo
6. LS2 FF323 Arrow

Ottimo modello in quanto a comfort di utilizzo è l’LS2 FF323 Arrow. Questo casco è in fibre composite e presenta un peso di 1.39kg solamente, oltre a 4 meritate stelle negli Sharp test. L’allacciatura è una robustissima doppi anelli a D rinforzata e la visiera è anti appannamento e antigraffio. Il sistema di ventilazione è davvero ottimo e ben distribuito, di facile regolazione ed efficace.

Il casco è predisposto per bluetooth e le imbottiture sono estraibili e lavabili, con pad inferiori rimovibili in caso di emergenza. Si tratta senza dubbio di un ottimo casco per chi predilige il comfort e la leggerezza di utilizzo. Se avete problemi alla cervicale e non sapete quale casco integrale comprare fra quelli di questa fascia di prezzo, vi consiglio assolutamente questo modello.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: Gloss carbon

AGV K-5

caschi integrali migliori
5. AGV K-5

Un altro modello che abbina robustezza e leggerezza è il K-5 di AGV. La calotta esterna è in fibra composita (vetro-carbonio) e tutto il casco pesa solamente 1.39kg. Agli Sharp test il punteggio conquistato è di ben 4 stelle su 5. L’allacciatura è una ottima doppi anelli a D.

La visiera è una delle migliori in questa fascia di prezzo poiché antigraffio, anti appannamento e con visore interno estraibile per il sole. La ventilazione è anch’essa una delle migliori della fascia medio/alta e le grafiche sono davvero grintose e accattivanti. Le imbottiture interne sono estraibili e lavabili con pad inferiori rimovibili in caso di necessità.

Predisposto per il bluetooth e dotato di sistema di microapertura della visiera. Uno dei migliori caschi integrali in assoluto della gamma AGV e un ottimo acquisto per chi cerca cofort, versatilità e un prezzo tutto sommato abbordabile per un casco di qualità.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 4 stelle su 5
Colori disponibili: come da foto

Shoei Qwest

migliori caschi integrali
4. Shoei Qwest

Uno dei caschi più comodi e robusti che si possano trovare sotto i 400 euro è lo SHOEI Qwest. Un modello che punta tutto su sicurezza (5 stelle Sharp) rinunciando ad un po’ di vanità nell’aspetto grafico. Grazie a questo compromesso il prezzo di questo modello rimane comunque contenuto.

Si tratta di un casco in fibra di vetro da 1.4kg con allacciatura a doppi anelli a D. Areazione è al pari dei top di gamma, ma non lo è l’insonorizzazione. La visiera è un’ottima anti graffio e anti appannamento. Gli interni sono solo parzilmente sfoderabili ma comunque compatibili con schiume di pulizia. 

I pad inferiori sono rimovibili all’occorrenza. Questo è il miglior casco integrale, sotto i 400 euro, che possa scegliere chi preferisce sicurezza e comfort all’estetica: il modello perfetto per chi va in moto senza fronzoli.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 5 stelle su 5
Colori disponibili: Nero opaco

Miglior casco integrale: Arai RX-7V

miglior casco integrale 2018
3. Arai RX-7V

Sicurezza di livello altissimo, calotta esterna in fibre composite e cinturino con allacciatura a doppi anelli D sono le tre caratteristiche principali di questo ottimo casco prodotto da Arai. Il suo peso è di 1.56kg e la sua visiera, già di buona qualità, è stata ampliata rispetto ai modelli precedenti.

Le imbottiture interne sono in materiale anallergico e antibatterico. Sono completamente estraibili e lavabili, con i pad inferiori removibili in caso di necessità. La ventilazione è ottimamente distribuita e consente un’areazione perfetta in ogni situazione.

Personalmente questo è il genere di casco che preferisco: pochi fronzoli e massima sicurezza. Esistono caschi integrali migliori di questo? Sì ma per averli bisogna spendere di più e la differenza è davvero minima. Questo è già un prodotto dal rapporto qualità-prezzo ottimo.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 5 stelle su 5
Colori disponibili: come da foto

Shoei X-Spirit 3

miglior casco integrale fascia alta
2. Shoei X Spirit 3

Veniamo infine a quei modelli per chi oltre alla sicurezza di un casco cerca anche prestazioni in termini di aerodinamica. Questo casco di Shoei infatti è stato realizzato pensando alle piste e dal primo impatto estetico è subito possibile notare una linea slanciata, pensata per creare il minimo attrito possibile con l’aria. Il materiale di costruzione è la fibra di carbonio e il suo peso è di soli 1.41kg.

L’allacciatura è una doppi anelli a D molto robusta e ben imbottita. La visiera è una semplice visiera trasparente anti-appannamento e il sistema di ventilazione a 6 entrate e 6 uscite rende questo casco più comfortevole di quasi ogni altro modello visto fin’ora in questa classifica.

Le imbottiture sono perfettamente calzanti, estraibili e lavabili, con i pad inferiori rimovibili. Cosa rende speciale questo casco? La sicurezza è a livelli altissimi, infatti si tratta di un casco che ha ottenuto il massimo in tutti i punteggi relativi agli Sharp test. Inoltre le grafiche accattivanti e l’aerodinamica lo rendono un modello davvero cool da sfoggiare anche su strada.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 5 stelle su 5

Miglior casco integrale da pista: AGV Pista GP

miglior casco integrale da pista
1. AGV Pista GP

Infine presentiamo il miglior casco integrale in commercio. Stiamo parlando dell’AGV Pista GP: un casco con calotta totalmente in fibra di carbonio, dal peso davvero ridotto di 1.28kg con classica allacciatura da corsa DD-ring (doppi anelli a D) e visiera racing anti-appannamento e anti-graffio.

Il sistema di ventilazione di questo casco è davvero eccezionale e ogni dettaglio internamente è stato pensato per ridurre al minimo eventuali fastidi al pilota. Ad esempio la posizione delle cuciture interne è stata adattata per essere impercettibile. Le imbottiture sono ovviamente estraibili e lavabili con i pad inferiori rimovibili.

Perchè scegliere un casco come questo? Perchè abbina il massimo dei punteggi su la sicurezza agli Sharp test, a prestazioni aerodinamiche incredibili. Questo è il casco che più si avvicina a quelli indossati dai piloti della motoGP.

Punteggio sicurezza Sharp Test: 5 stelle su 5
Colori disponibili: Glossy carbon

4. Caratteristiche importanti in un casco integrale e omologazioni

Quale casco integrale scegliere è un’operazione non banale, che richiede la conoscenza di alcuni concetti essenziali, pertanto se non sei esperto e stai acquistando uno dei tuoi primi caschi, leggi attentamente questa parte dell’articolo. In pochi minuti saprai distinguere un buon casco da uno scadente.

4.1 Sicurezza e omologazione

Può sembrar ovvio ma ritengo non lo sia: scegliere un casco sicuro fa la differenza fra la vita e la morte. Se non avete intenzione di indossare un casco sicuro potete sempre ripiegare sul monopattino, è un mezzo di trasporto idoneo a caschi non sicuri.

La base minima è che un casco sia omologato ma anche fra i caschi omologati esistono livelli di sicurezza molto diversi e il mio consiglio è di accertarsi del livello della classificazione sulla sicurezza di un casco prima di acquistarlo. Il metodo più semplice è verificare attraverso siti certificati di testing come quello di SHARP. Gli Sharp Test sono un po’ l’equivalente per i caschi dei test EuroNCAP eseguiti sulle automobili.

L’omologazione di un casco, base minima per la sua distribuzione in Europa, deve essere certificata attraverso etichetta riportante il codice di omologazione.
codice omologazione
L’omologazione europea reca la lettera E seguita dal numero identificativo del paese di omologazione del casco. Ad esempio un casco con codice di omologazione che inizia per E3 è un casco omologato in Italia. Come potete vedere nell’immagine qui sopra seguono al codice E3, altri numeri e lettere che ci forniscono altre informazioni importanti.

Il numero identificativo degli altri paesi mologatori lo potete trovare nella seguente lista: E1-Germania; E2-Francia; E3-Italia; E4-Paesi Bassi; E5-Svezia; E6-Belgio E7-Ungheria; E8-Repubblica Ceca; E9-Spagna; E10-Serbia; E11-Regno Unito-E12: Austria-E13: Lussemburgo-E14: Svizzera; E15-Novergia; E17-Finlandia; E18-Danimarca; E19-Romania; E20-Polonia; E21-Portogallo; E22-Russia; E24-Irlanda; E25-Croazia; E26-Slovenia; E27-Slovacchia; E28-Bielorussia; E29-Estonia; E31-Bosnia: E32-Lettonia; E34-Bulgaria; E37-Turchia; E40-Macedonia; E4-Giappone; E45-Australia; E46-Ucraina; E47-Sud Africa; E48-Nuova Zelanda.

4.2 Taglia e numero di calotte

Il comfort nell’indossare il casco è un fattore determinante. Deve essere sufficientemente stretto da non muoversi durante la torsione del capo, anche scuotendolo, ma al tempo stesso non deve stringere eccessivamente le tempie. Se siete portatori di occhiali da vista sappiate che ci sono modelli che prevedono un modellamento dell’imbottitura interna adatto a non comprimere troppo le orecchie in prossimità delle astine. Stabilire la propria taglia di casco è molto semplice. E’ sufficiente misurare la circonferenza del cranio con un metro da sarta. Avvolgetelo 1 centimetro sopra le sopracciglia e rasentando la sommità delle orecchie. Il numero che leggete corrisponde alla vostra circonferenza cranica e quindi alla vostra taglia.

scegliere taglia casco
Sintomo di ulteriore attenzione del costruttore nel fornire un perfetto comfort è la presenza di calotte aggiuntive, solitamente da 2 a 4 per regolare alla perfezione l’indossabilità del vostro casco. Più calotte sono disponibili e più riuscirete a regolare il livello di imbottitura interno in maniera adeguata alla conformazione del vostro cranio.

4.3 Calzata

La calzata di un cascovaria da marchio a marchio e in base alla sua forma interna un casco integrale può avere una forma più o meno adatta al vostro cranio. Il modo ideale per trovare la calzata perfetta sarebbe provare tanti marchi differenti ma questo tipo di scelta la si affina soprattutto con l’esperienza. Un fattore da non sottovalutare nella calzata è la predisposizione ad avere un leggero slargamento in corrispondenza di eventuali astine per occhiali.

4.4 Materiali

La calotta esterna di un casco può essere costruita con materiali diversi, ciascuno con caratteristiche che determinano un livello di resistenza e peso differenti. Il materiale dei caschi più economici è il policarbonato, un materiale termoplastico che ha buon livello di resistenza ma ha un discreto peso. In alternativa ai materiali termoplastici vengono utilizzate le fibre, più resistenti e leggere del policarbonato ma anche più costose. Le più comuni sono fibra di carbonio, di vetro e kevlar.

4.5 Peso

Come appena accennato il peso di un casco dipende dai materiali costruttivi e da altri fattori che ne comportano un livello di comfort che dipende molto da quanto si deve indossare il proprio casco. Se siete soliti fare viaggi brevi, 100-200 grammi di peso in più non saranno un problema. Se invece siete soliti indossare a lungo il vostro casco integrale e compiere lunghi tragitti, allora consiglio di andare dritti verso un casco in fibra. A maggior ragione consiglio caschi molto leggeri per chi soffre di problemi cervicali.

4.6 Allacciatura cinturino

Allacciatura doppi anelli
Allacciatura doppi anelli
Allacciatura millimetrica
Allacciatura millimetrica

L’allacciatura del cinturino del vostro casco è un aspetto da considerare attentamente. Posto come aspetto essenziale che sia ben imbottito e anallergico, vi troverete a dover scegliere sostanzialmente fra chiusura con doppi anelli a D e chiusura micrometrica. La prima è senza dubbio la più sicura ma richiede una piccola dose di esperienza e pazienza nell’allacciare correttamente e regolare il casco. La chiusura micrometrica, comunque molto sicura è più adatta ai principianti perchè molto facile da regolare.

allacciatura cinturino moto
Ecco come allacciare correttamente un cintuirno a doppi anelli D

4.7 Imbottiture

Un buon casco deve avere abbondanti imbottiture interne, che siano comfortevoli al contatto con il viso e si possano facilmente estrarre per essere lavate. I caschi di fascia alta inoltre hanno la possibilità di estrarre le imbottiture inferiori anche con il casco indossato, in modo da agevolare la rimozione del casco in caso di incidente.

4.8 Ventilazione

La ventilazione del casco è un fattore da non sottovalutare in modo da avere sempre una visiera perfettamente libera da appannamento e un’areazione interna ottimale per non soffrire il caldo.

4.9 Visiere

Il mio consiglio è di orientarsi verso caschi integrali che abbiano rigorosamente visiere anti appannamento, dette anti fog. La chiusura della visiera è bene che sia perfettamente sigillanteper evitare che si apra a causa dell’aria o di una caduta. Al tempo stesso il suo scorriemento deve essere preciso e agevole. Valutate anche la possibilità di acquistare un modello con doppia visiera che tramite la pressione di un tasto rilasci gli occhiali interni oscuranti per non essere abbagliati nelle giornate di sole.

4.10 Visibilità

Un casco dovrebbe essere di buona norma ben visibile anche a distanza, quindi sono preferibili i colori sgargianti e ben ricnonscibili. Si tratta di un aspetto che aumenta la facilità con cui un automobilista distratto può individuarvi immediatamente.

miglior casco integrale

4.11 Compatibilità con accessori

Se siete soliti viaggiare in moto in due, il miglior casco integrale che possiata acquistare è un casco predisposto per l’installazione degli interfono per comunicare con il passeggero.

4.12 Durata di un casco

Il casco non ha una vera e propria scadenza ma diciamo che è buona pratica cambiarlo almeno ogni 5 anni, anche prima se lo si sottopone spesso a grandi sbalzi termici. Inoltre fondamentale regola non scritta è cambiarlo dopo ogni eventuale caduta.

5. Cura e manutenzione del casco

Un’accurata manutenzione del vostro casco vi permetterà di farlo durare di più e di mantenerne intatta la calzabilità senza che la taglia interna aumenti per effetto dell’assottigliamento delle imbottiture.

Pulizia interna:

la pulizia interna del casco è un fattore molto importante che ne prolunga la longevità se fatta correttamente. Se avete le imbottiture interne fisse, l’unica cosa che potete fare per pulirlo è utilizzare delle schiume spray detergenti. Se invece avete gli interni estraibili allora sfoderateli periodicamente, lavateli con acqua tiepida (massimo 30 gradi) e sapone neutro, lasciateli asciugare all’aria ma senza esporli alla luce diretta e reinfoderateli sorrettamente solo quando perfettamente asciutti. in questo modo le imbottiture interne non produrranno sgradevoli odori di umidità e non si assottiglieranno.

Pulizia esterna:

caschi integrali migliori
La calotta esterna del casco si può tranquillamente pulire con un pann, acqua e sapone neutro per il normale sporco quotidiano. mentre per una pulizia più profonda, per rimuovere eventuali accumuli di fango, consiglio di utilizzare prodotti specifici in mod da evitare di graffiare la calotta strofinando troppo vigorosamente.

Pulizia visiera:

Per la normale pulizia della visiera, come per la calotta, utilizzate un panno leggermente inumidito e molta delicatezza. Se invece dovete rimuovere i moscerini potete adagiare sul casco, ricoprendo bene la visera, un panno imbevuto d’acqua. Dopo un paio d’ore, rimuovendo il panno i moscerini si staccheranno autonomamente.

Sbalzi termici:

Se siete soliti riporre il casco nel bauletto, evitate di farlo per lunghi periodi, a maggior ragione se sotto il sole. Allo stesso modo a casa riponete il casco in luogo asciutto e non troppo freddo. I caschi che subiscono troppi sbalzi termici andrebbero sostituiti con maggiore frequenza dei canonici 5 anni.

Per chi preferisse una spiegazione orale invece dei classici consigli scritti, consiglio la visione di questo video ben realizzato.

6. Consigli utili sul casco

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