Trovare la sigaretta elettronica migliore per le proprie esigenze non è difficile. Quando è stato il mio turno di scegliere la migliore sigaretta elettronica, non ho badato a spese, scegliendo quella che mi garantiva migliori prestazioni di batteria e migliore resa aromatica.
Ma quella che per me è la sigaretta elettronica migliore, per un’altra persona potrebbe non essere adatta. Ad esempio la batteria che garantisca più di un giorno di autonomia non è essenziale per chi non viaggia per lavoro, mentre lo era per me. Al tempo stesso, una e-cig che possa modulare la potenza non mi interessava, mentre per altri potrebbe essere fondamentale.
Per questo motivo ho deciso di scrivere questa guida dettagliata su come scegliere la sigaretta elettronica migliore. Ciò significa che non si tratterà di una sterile classifica di sigarette per lo svapo, ma che andrò a spiegarti con semplicità quali optional puoi scegliere. Lo scopo finale è fare in modo che tu possa sapere esattamente di cosa hai bisogno, comprando la giusta sigaretta elettronica al giusto prezzo.
Ho creato due percorsi separati, uno per chi vuole leggere con calma tutte le informazioni che ho da offrire, trovando tutti i consigli necessari per chi entra per la prima volta nel mondo della sigaretta elettronica. L’altro percorso è dedicato a chi sa già di cosa ha bisogno e vuole semplicemente scoprire quali sono le sigarette elettroniche migliori in commercio nel 2020.
INDICE: Sigaretta elettronica migliore 2020
- Perché passare alla sigaretta elettronica?
- La sigaretta elettronica fa male?
- Sigaretta elettronica migliore del 2021: le recensioni dettagliate
- Migliori sigarette elettroniche del passato
- Come funziona la sigaretta elettronica?
- Perché la sigaretta elettronica aiuta davvero a smettere di fumare?
- Dove comprare le sigarette elettroniche?
- Tipologie di sigaretta elettronica
- Tipologia di fumata delle sigarette elettroniche
- Componenti fondamentali delle sigarette elettroniche
Perché passare alla sigaretta elettronica?
Diaciamolo chiaro, di fumo si muore. Nella sigaretta tradizionale le oltre 4000 sostanze cancerogene portano danni serissimi a tutto l’organismo. Il rischio di tumore del polmone e non soltanto, aumenta di decine di volte rispetto ai non fumatori. Perciò qualsiasi mezzo che aiuti a smettere o ridurre la quantità di sigarette fumate è ben accetto. I pregi della sigaretta elettronica in questo caso sono innumerevoli. Permette di eliminare completamente le sostanze nocive presenti nella carta e derivanti dalla combustione, e utilizzando liquidi con nicotina, aiuta a non sentire il bisogno di fumare.
Perché, ti starai chiedendo? Perché a dare la dipendenza da sigaretta è la nicotina, una sostanza che quando introdotta abitualmente nell’organismo, crea una forte sindrome da astinenza. Nella sigaretta elettronica puoi inserire liquidi che contengano una quantità di nicotina pari a quella delle normali sigarette. Per questo motivo il passaggio è molto semplice e raramente fa sentire il bisogno di fumare di nuovo. Inoltre potendo scegliere la quantità di nicotina, è molto semplice, se vuoi, impostare una scaletta di riduzione della quantità, abituando il corpo gradualmente a non introdurla affatto.
Milioni di persone hanno smesso completamente di fumare, oppure sono passati a fumare solo vapore aromatico, grazie a questo stratagemma. Qualunque sia il numero di sigarette che fumi giornalmente, con questa strategia puoi eliminarle in maniera indolore, creando enormi benefici al tuo corpo e anche al tuo portafogli.
Quanto costa fumare con sigaretta elettronica rispetto al fumo tradizionale?
Ipotizzando di svapare la stessa quantità di nicotina che fumeresti con 20 sigarette al giorno, in 1 anno avrai bisogno di circa 70 boccette di liquido per sigaretta elettronica da diluire. Il prezzo di una boccetta già pronta in farmacia è di 7,50 euro che diventa molto inferiore se si decide di comprare solo gli aromi online e di diluirli autonomamente (proprio come farebbe il venditore).
Ciò comporta una spesa annua di 525 euro per i liquidi della sigaretta elettronica. La stessa quantità di nicotina, assunta tramite sigarette tradizionali, comporterebbe una spesa di oltre 1800 euro.
La sigaretta elettronica fa male?
La risposta più onesta a questa domanda è: dipende. Da cosa ti starai chiedendo? Te lo spiego subito. La sigaretta elettronica ha il pregio di non generare combustione e quindi, svapando anzichè fumando eviti le oltre 4000 sostanze cancerogene che si inalano a causa della combustione della carta di cui è avvolta una normale sigaretta. Già di per sè si tratta di un beneficio enorme, che si traduce in un’immediata sensazione di maggiore benessere. Chi passa alla sigaretta elettronica, dopo 10 giorni di utilizzo, riscontra:
- Respiro più libero
- Maggiore capacità di sentire gli odori e i profumi
- Maggiore percezione dei sapori
- Sensazione di avere più energie e più fiato
Inoltre il corpo inizia già dal primo giorno a riparare i danni creati dalla sigaretta tradizionale, generando cellule sane in sostituzione di quelle danneggiate. Insomma fin qui abbiamo visto solo benefici. Ed è davvero così, però quasi tutti passano alla sigaretta elettronica senza rinunciare alla nicotina. Questo perchè al suo interno si possono inserire liquidi per sigaretta elettronica che contengano nicotina in quantità desiderata.
Io ad esempio sono partito con i liquidi per e-cig con una concentrazione di nicotina uguale a quella delle normali sigarette. Questo mi ha aiutato a non sentire affatto il passaggio dalla sigaretta classica a quella elettronica.
Ovviamente la nicotina non è un toccasana per il corpo e il mio intento fin da subito è stato quello di scalarne progressivamente la concentrazione. Questo è un passo che non tutti vogliono intraprendere, starà a te decidere se liberarti anche da quest’ultima dipendenza. Posso solo dirti che la mia esperienza è stata molto naturale e priva di difficoltà.
In meno di 8 mesi sono passato alla sigaretta elettronica con nicotina ai semplici liquidi aromatici. Potrei rinunciare anche a quelli in realtà, ormai svapare (fumare la sigaretta elettronica) è un piccolo piacere che mi concedo ogni tanto, sapendo che non creerà problemi alla mia salute.
Vuoi sapere quali siano gli aromi migliori in commercio? Leggi la nostra guida sui migliori liquidi per sigaretta elettronica e come crearli in casa.
Sigaretta elettronica migliore del 2021:
La sigaretta elettronica migliore per iniziare qual è? Quale e-cig mi consigli se voglio sentire il colpo in gola come quello della sigaretta tradizionale? Quali sono le migliori sigarette elettroniche per chi è sempre fuori casa? A queste e a molte altre domande troverai risposta in queste recensioni dettagliate che vogliono aiutarti a capire quale sia, per ciascuna esigenza, la sigaretta elettronica migliore.
Sigaretta elettronica migliore per iniziare: Aspire Tigon Starter Kit 2600mAh
Perchè la Aspire Tigon Starter Kit 2600 mAh è la sigaretta elettronica migliore per iniziare? Perchè ha una batteria di 2600 mAh in grado di durare un paio di giorni con una sola carica, mentre la maggior parte dei kit per principianti hanno batterie da 900 mAh o da 1500mAh. Già questa spiegazione varrebbe di per sè il prezzo maggiorato rispetto ad altri modelli base.
Un altro aspetto importante è che il tank che contiene il liquido, può contenere fino a 3.5ml, contro i 2ml della maggior parete dei serbatoi delle sigarette elettroniche per iniziare.
Pregevolissimo anche il fatto che venga fornita con 2 drip tip diversi. Per chi non lo sapesse si tratta del bocchino superiore da cui aspirare il vapore. Nella confezione sono presenti un drip tip tondo e largo (come in foto) adatto al tiro polmonare e uno più lungo e stretto, perfetto per il tiro di guancia, che è il preferito dagli ex fumatori.
Infine è da evidenziare anche che viene fornita con 2 resistenze, una subohm da 0.4 che offre una svapata delicata e non fa tossire, un’altra invece da 1.2ohm, che da una resa aromatica più intensa e un colpo in gola più deciso.
Se puoi permetterti di spendere una ventina di euro in più rispetto alla concorrenza, la Tigon Aspire è la sigaretta elettronica migliore per smettere di fumare in maniera naturale e semplice. La consiglio a tutti quelli che stanno per acquistare la loro prima sigaretta elettronica.
Per iniziare con la sigaretta elettronica, questo modello è il non plus ultra. Dal punto di vista delle prestazioni e dell’autonomia è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Certo costa di più di altri starter kit, ma il prezzo è più che giustificato dalla qualità.
Sigaretta elettronica migliore per resa aromatica: GeekVape Aegis Mini
Se cerchi una sigaretta elettronica semplice, maneggevole, con ottime prestazioni e un look accattivante: GeekVape offreil prodotto giusto per le tue esigenze. Il costo è abbastanza elevato ma vale ogni singolo euro speso.
Leggi la nostra recensione dettagliata della Aegis Mini dopo 2 mesi di utilizzo
Migliore sigaretta elettronica con batteria integrata: Eleaf Istick Nowos
Abbiamo avuto la fortuna di acquistarla ad un prezzo stracciato e ci ha stupito per qualità dei materiali e impatto estetico. Già dall’apertura della confezione la cura del dettaglio è palese. Questa Eleaf si presta ottimamente per i vaper che apprezzano un aroma delicato senza il tipico colpo in gola dei modelli potenti. Inoltre 4600 mAh di batteria integrata sono una manna per chi svapa in viaggio e non ama girare con batterie di ricambio e caricatori.
Leggi la nostra recensione dettagliata della Istick Nowos dopo 2 mesi di utilizzo
Ottima sigaretta elettronica economica: JustFog FOG1
Un’altra delle migliori sigarette elettroniche per iniziare è senza dubbio la FOG1 di Justfog.
Costa meno della Aspire Tigon che abbiamo appena visto, quindi ha prestazioni inferiori per quanto riguarda la batteria. Comunque la sua autonomia di 1500mAh è perfettamente in grado di farti arrivare a fine giornata.
Il suo atomizzatore può contenere fino a 2ml di liquido per lo svapo ed è fornita con 2 resistenze, una da 0.5 e una da 0.8ohm. La prima è più adatta per chi cerca la resa aromatica intensa e predilige un tiro polmonare. La seconda è più adatta al tiro di guancia e a chi ha smesso da poco di fumare.
La FOG1 è una sigaretta elettronica abbastanza completa dopotutto. Per il prezzo a cui è venduta ha tutto ciò che serve per iniziare a svapare in pochi minuti: giusto il tempo di mettere qualche goccia di liquido nella resistenza e attendere che sia imbevuta.
Purtroppo è venduta senza cavetto USB per la ricarica. Anche se sul sito Vaporoso.it è possibile farlo includere con solo 2 euro di sovrapprezzo. Se hai già per casa un normalissimo cavetto microUSB, puoi anche non richiederlo.
Certo esistono sigarette elettroniche migliori, sia in termini di potenza, come ad esempio la Eleaf Pico 25 85W che vedremo fra poco, sia in termini di autonomia, come la Aspire Tigon che abbiamo appena visto. Resta però una scelta ottima per chi vuole un prodotto facile e dall’alto rapporto qualità prezzo.
Senza dubbio, al prezzo chiesto da JustFog, non ci sono contendenti in grado di mettere paura alla FOG1, che probabilmente è la sigaretta elettronica migliore nella fascia attorno ai 20 euro.
Joytech eGo AIO
Diciamolo, iniziare a svapare adesso è una pacchia. Le sigarette elettroniche migliori di qualche anno fa avevano difetti che ora sarebbero imperdonabili: perdevano liquido, si scaldavano moltissimo, le batterie si esaurivano in poche ore. Al giorno d’oggi anche con un modello da meno di 20 euro, come la eGo AIO di Joytech, si può svapare che è un piacere. Visto il suo prezzo ridicolo per quello che offre, si tratta della sigaretta elettronica migliore per chi inizia con un po’ di scetticismo e vuole spendere poco perché ha paura di non trovarsi bene.
La confezione è semplicissima e oltre al manuale di istruzioni in italiano, contiene già due resistenze da 0.6 Ohm, che garantiscono una erogazione molto dolce della batteria, aumentandone la durata. Per il resto la sigaretta elettronica è già pronta all’uso, basta aprire, svitare il top, inserire la resistenza e il liquido e si può svapare dopo 2 minuti di orologio.
Inoltre sono già disponibili due Dip Trip, ovvero i boccagli, che hanno due forme diverse e si adattano meglio ai diversi aromi. La valvola per l’aria posta in cima alla sigaretta ne garantisce una perfetta regolabilità del gusto e in parte agisce sulla percezione del colpo in gola. Pregevole la presenza della protezione anti svitamento che mette al riparo dalla curiosità dei bambini.
Non ti aspettare vezzi estetici come il display ma in fatto di maneggevolezza non ha rivali, la metti in tasca e la porti dove ti pare. La batteria da 1500mAh non è enorme ma grazie alla resistenza da 0.6 Ohm ti basterà ampiamente per tutta la giornata.
Certo essendo una batteria di potenza medio-bassa con una resistenza alta, il risultato è che quest’ultima tenderà a scaldarsi e potrebbe modificare un po’ il sapore di alcuni liquidi per e-cig. Tutto sommato però, vista la semplicità, la comodità e il prezzo, ritengo senza dubbio che sia la sigaretta elettronica migliore in maniera economica e valutare poi se acquistare qualcosa di più performante.
Iniziare a svapare spendendo pochissimo, si può? Certo che sì! Lo confermano i moltissimi appassionati della eGo AIO di Joytech. Considerata da molti la migliore sigaretta elettronica per iniziare. Il motivo è semplice: la sua forma a penna con il Tank unico e il kit pronto all’uso (va solo inserita la resistenza) la rendono ideale anche per chi non ha un minimo di dimestichezza.
Su questa sigaretta i pareri negativi sono pochi e arrivano da chi già ha svapato con prodotti di prezzo superiore. Personalmente l’unico vero difetto che ho riscontrato è nel fatto che la resistenza posta in cima si scalda e può alterare un po’ gli aromi fruttati. Mentre non da fastidio per i liquidi tabaccosi.
Migliore sigaretta elettronica per ufficio o per chi fuma poco: – Justfog Q16 PRO
Justfog è una delle aziende più famose che producono sigarette elettroniche entry level. Il suo capolavoro per la fascia economica è la Q16 PRO. Ti dico già che sono stato tentato di proclamarla migliore sigaretta elettronica per iniziare, ma non l’ho fatto per un motivo semplice. Chi inizia a svapare solitamente passa dal pacchetto di sigarette giornaliero alla sigaretta elettronica.
Purtroppo la batteria della Justfog Q16 PRO è di soli 900mAh e non riesce a farti svapare l’equivalente di 20 sigarette con una sola ricarica, bensì si attesta attorno all’equivalente di 10 sigarette per ricarica di batteria. Questo è il suo unico difetto perchè per un prezzo che si aggira attorno ai 20 euro è un prodotto incredibilmente qualitativo.
La confezione ha tutto ciò che serve e si presenta ordinata, con un manuale molto dettagliato in italiano e optional importanti come il display con voltaggio regolabile (per decidere l’intensità della svapata) e la protezione elettrica contro il surriscaldamento. Ha la valvola di regolazione dell’aria e posso dire che fa dei bei nuvoloni di vapore nonostante le dimensioni ridotte. Come maneggevolezza e leggerezza non teme rivali.
Chi la possiede la adora, ha oltre 400 recensioni su Amazon e tutti ne sono entusiasti e citano un unico difetto, la batteria non arriva a fine giornata. Con una carica si svapa l’equivalente di 10 sigarette, perciò è la sigaretta elettronica che consiglio per chi fuma poco oppure per chi lavora in ufficio o ha la possibilità di caricarla a metà giornata. Per il resto le sue dimensioni, la sua maneggevolezza e la sua possibilità di regolazioni la rendono una delle migliori sigarette elettroniche economiche in commercio.
Sigaretta elettronica piccola ma potente: Eleaf iStick Pico Kit TC 75W
Con il modello precedente, ci siamo addentrati nel mondo delle regolazioni e proseguiamo su questa strada con una delle migliori sigarette elettroniche degli ultimi anni, sto parlando della iStick Pico 25 di Eleaf.
In questo modello abbiamo una potenza massima di ben 75W, che permette una gamma regolabile di watt che possono dare una sensazione di svapo, da delicata a molto intensa. Sta a te scegliere la regolazione che più ti soddisfa.
Inoltre questo modello è dotato di controllo della temperatura del vapore, un aspetto molto caro agli ex fumatori, abituati al fumo caldo. Il vapore caldo da una sensazione diversa quando svapi e cambia anche la resa dell’aroma.
Certo questo modello, sia per la tipologia di resistenze, sia per il wattaggio, sia per il drip tip, non è certo pensata per il tiro di guancia. Anche per questo motivo quindi è preferibile che venga utilizzata da utenti un po’ più abituati al vaping e che prediligono il tiro polmonare.
L’aspetto estetico è uno dei miei preferiti e anche le colorazioni sono allegre e spensierate. Inoltre per la potenza che offre è una delle più leggere e comode da tenere in tasca.
Purtroppo, come per la maggio parte delle sigarette elettroniche box mod, le batterie non sono incluse. La iStick Pico 25 necessita di una sola batteria 18650 per funzionare, io ti consiglio questa: Efest 3000 mAh
La iStick Pico 25, insieme alla sorella maggiore da 85W, è una delle migliori sigarette elettroniche per chi svapa da un po’ e vuole passare ad un modello più completo che permetta di raggiungere una resa aromatica più intensa.
Migliore sigaretta elettronica per qualità-prezzo: – Eleaf iStick Pico 25 85W
Vediamo ora la sorella maggiore del modello che abbiamo appena descritto. La super in potenza ma per il resto siamo di fronte ad un modello del tutto simile. Questa sigaretta elettronica è pensata per il tiro polmonare, quindi per chi svapa già da qualche tempo.
La Eleaf Istick Pico 25 85W è la sigaretta elettronica migliore per chi svapa da un po’ e vuole iniziare a giocare con le regolazioni per sperimentare le varie intensità di gusto, i diversi livelli di colpo in gola oppure vuole creare nuvoloni giganteschi (agendo sulle regolazioni) e divertirsi in compagnia.
La fascia di prezzo è intermedia, si trova sotto i 50 euro abbastanza facilmente ma non è la cifra finale con cui potrai svapare. Infatti non sono comprese le batterie. In particolare monta una 18650 e io ti consiglio questa: Efest 3000 mAh
Passando ai grandi pregi di questa sigaretta elettronica possiamo parlare del display che permette di agire sulle regolazioni di Wattaggio, voltaggio e resistenza. Inoltre è un modello molto maneggevole e compatto, che una volta aggiunte le batterie permette di svapare a lungo senza doversi preoccupare della carica residua. La potenza massima è di ben 85W e quindi perfetta per un’esperienza di svapo intensa o per iniziare a cimentarsi nel cloud chasing.
Cosa ne pensa chi l’ha acquistata? Che si tratta di un prodotto estremamente versatile, adatto a tutti i tipi di fumata grazie alla miriade di regolazioni possibili. Proprio per questo motivo richiede esperienza e un po’ di pazienza per essere sfruttata a pieno.
Sigaretta elettronica migliore 2020: GeekVape Aegis Legend 200W con AeroMesh
La sigaretta elettronica definitiva, adatta a qualsiasi tipo di situazione, anche estrema, è la Aegis Legend di GeekVape. Questa sigaretta elettronica non è certo una campionessa di maneggevolezza e leggerezza. Infatti è un modello robusto, resistente agli urti e perfino certificata IP67 waterproof, ovvero in grado di sopportare le immersioni fino a un massimo di 30 minuti e ad una profondità di 1 metro.
Dal punto di vista dell’atomizzatore vanta un fantastico Aero Mesh con tank da ben 4ml, molto capiente. Per tipologia di resistenza e di drip tip installati, si nota subito che sia un modello pensato per chi vuole un tiro polmonare, pieno e intenso, con un hit in gola molto deciso. Pensa che può montare una miriade di resistenze, con range da 0.05ohm fino a 3.0ohm. Per chi si vuole cimentare con il cloud-chasing, è un modello perfetto.
Permette una miriade di regolazioni, che non starò a citare tutte, ma potrai sbizzarrirti con Watt, Volt e temperatura. Il cipset la spinge fino a 200W massimi, ovviamente se le batterie che sceglierai avranno un amperaggio sufficiente. Infatti non sono comprese le batterie, io ti consiglio le: Efest 3000 mAh. Con due di queste arriverà ad autonomie di svariati giorni, a seconda di quanto svapi e di quanti Watt imposterai.
Insomma è una sigaretta elettronica 200W che non teme confronti, perfetta per utenti esperti che vogliono un’esperienza di vaping davvero intensa.
Questa sigaretta elettronica potente, non ha bisogno di tante spiegazioni, se desideri prestazioni top per il tiro polmonare: questa è la sigaretta elettronica migliore!
Sigaretta elettronica migliore fra le tascabili: – Justfog Minifit
Il concetto di sigaretta elettronica migliore è relativo a seconda delle proprie esigenze. Per questo motivo in questa classifica non potevo escludere un modello Pod Mod. Si tratta di sigarette elettroniche automatiche tascabili, la cui batteria è minuscola e il cui atomizzatore è tutt’uno con il tank del liquido da svapare.
Per chi cerca una sigaretta elettronica potente o che duri tutto il giorno, le pod mod non sono la soluzione ideale. Al contrario lo sono per chi ha bisogno solo di un tiro ogni tanto, per chi lavora in ufficio e non vuole disturbare i clienti o per chi vuole discrezione e non vuole creare nuvole di vapore troppo vistose.
Nella fascia delle piccole e maneggevoli, Justfog è sempre stato uno dei marchi migliori. Minifit è davvero minuscola, sta in un taschino della polo ad esempio. Ha all’incirca le dimensioni di un evidenziatore. Nonostante le dimensioni ridotte ha comunque una resa aromatica piacevole e sa soddisfare anche i più esigenti. Certo non è il modello adatto a chi ha bisogno di fumare spesso, ma trovo che sia perfetta a chi fa un tiro ogni tanto e lo vuole fare senza dare nell’occhio. Insomma dentro agli uffici, ai luoghi pubblici o nelle occasioni mondane non ha rivali.
La confezione è semplice, contiene il manuale di istruzioni in italiano, la pod, l’atomizzatore con resistenza e tank integrati e il cavo di ricarica. In pratica una volta aperta va messo il liquido ed è pronta. A livello di sicurezza elettrica non teme confronto con modelli più costosi, ha tutte le protezioni del caso.
Dal punto di vista estetico è semplice ma piacevole, senza fronzoli, con i led che indicano la carica e il tappo per coprire il bocchino. La batteria da 370mAh è giusta per fare 2/3 tiri ogni mezz’ora per una decina di ore. Quindi come dicevo, ideale da usare fuori casa per chi fuma poco.
Di certo in casa va affiancata ad un modello più performante, a meno che la si compri con il preciso intento di fumare poco. La batteria regge circa 300 cicli di carica, quindi vi durerà poco meno di un anno ma visto il prezzo ridicolo è più che accettabile cambiarla ogni 10 mesi.
Chi la possiede ne è rimasto sorpreso. Chiudendo gli occhi sembra di svapare con una e-cig ben più grande e non fa rimpiangere le sigarette tradizionali, anzi compete con le migliori sigarette elettroniche del mercato. Ovviamente la batteria molto piccola la rende una sigaretta elettronica tascabile, da usare fuori casa, mentre è sconsigliata a chi svapa molto. Sul versante dimensioni e maneggevolezza non ha rivali ed è senza dubbio la sigaretta elettronica migliore.
Sigaretta elettronica migliore per batteria: IJOY Captain X3 324W 9000mAh Kit
Rimanendo fra le sigarette elettroniche di fascia alta, ti parlo di un kit incredibile, che non si trova su Amazon ma solo sugli store online specializzati come SvapoStore: uno dei migliori siti dove comprare una sigaretta elettronica. Sto parlando di uno dei modelli di punta del marchio IJOY, ovvero la Captain X3. Si tratta di un modello adatto sia all’utilizzo quotidiano, sia al cloudchasing.
Questa sigaretta elettronica big battery, si distingue per due aspetti eccezionali, la grande potenza, regolabile in un range fra 6W e 324W, ma soprattutto la durata incredibile delle batterie. Infatti contiene 3 batterie formato 20700, con una capacità complessiva di 9000 mAh. Significa caricare la sigaretta elettronica e poi utilizzarla per 4/5 giorni senza mai preoccuparsi della batteria. Inoltre per chi possiede già delle batterie di scorta di formato classico, le 18650: è compreso nel kit un adattatore per fare in modo che si possano installare anche quelle.
L’enorme potenza e l’autonomia incredibile, la rendono un modello di qualità altissima, adatto a chi vuole una sigaretta elettronica versatile, che sappia soddisfare il bisogno di un colpo in gola intenso e sappia produrre delle grandi nuvole di vapore. Infatti per chi vuole una sigaretta elettronica che fa tanto fumo, questo è un modello perfetto per imparare, poiché agendo sulle regolazioni si può decidere quanto fumo farle produrre e quindi la si può usare in ogni occasione. Inoltre l’utilizzo è molto semplice grazie allo schermo OLED grande e chiaro nella lettura delle informazioni.
Esiste in diverse combinazioni di colori, dalle più vivaci a quelle più serie. La confezione contiene tutto ciò che serve per svapare, ad eccezione del liquido, che va sempre comprato a parte. Infatti oltre alla sigaretta elettronica big battery, troviamo 3 batterie da 20700 da 3000mAh l’una, l’adattatore per batterie da 18650, il tank da avvitare sopra alla box, 2 diverse resistenze, una preinstallata e una di scorta (da utilizzare alle potenze intermedie), un vetro di scorta per il tank, un drip tip di ricambio, il cavo per la ricarica, il manuale e la garanzia. Insomma tutto quello che serve per iniziare a svapare e non pensarci più.
Gli utenti che la possiedono ne elogiano la batteria di incredibile autonomia. Inoltre la definiscono molto versatile perché ricca di possibilità di regolazioni fra cui potenza, temperatura e fumosità. Tutte queste regolazioni sono attuabili facilmente, grazie ad un grande schermo OLED. Le uniche perplessità sono sul peso superiore alla media (ma ne vale la pena vista la durata delle batterie) e il costo alto, che è comunque giustificato da queste prestazioni incredibili.
Sigaretta elettronica potente: SMOK GX350 Kit con TFV8
Sei curioso di sapere quale sia la sigaretta elettronica più potente? Tra quelle destinate agli svapotri comuni e non al cloudchasing puro, la migliore in termini di potenza è la SMOK GX350. Si tratta di un modello di fascia alta, che si trova solo su shop specializzati sulle sigarette elettroniche, come SvapoStore.
Questa sigaretta elettronica piccola e potente, ha una box che consente l’alloggiamento di 4 batterie formato 18650. Questo garantisce un grande potenziale di picco d’intensità ma anche una notevole durata della batteria. Perché parlo di potenziale? Perché le batterie purtroppo non sono incluse e vanno acquistate separatamente.
Il modello che ti consiglio di abbinarvi lo puoi trovare su Amazon, sono le: Efest 3000 mAh. Ovviamente, dovendone inserire 4, dovrai acquistare 2 di questi kit Efest. Con un totale di 4 batterie come queste, arriveresti ad una capacità di 12.000mAh, un’autonomia incredibile, che ti permetterebbe di ricaricare la sigaretta elettronica una volta a settimana, senza doverti minimamente preoccupare.
Inoltre mi sembra importante farti notare che non si possa ricaricare tramite il cavo USB, che è compreso solo per aggiornare il firmwire interno. Per ricaricare la batterie è necessario un caricabatterie come questo.
Che cosa mi ha colpito di questa sigaretta elettronica? Senza dubbio le dimensioni ridotte, infatti si tratta di una sigaretta elettronica piccola per la potenza che sprigiona. Il suo wattaggio regolabile arriva ad un massimo di 350W, una potenza incredibile: perfetta per chi cerca un hit in gola bello intenso, simile a quello delle sigarette tradizionali. Inoltre con un wattaggio massimo così alto e un’ampia gamma di resistenze compatibili, è un modello perfetto per divertirsi con un po’ di cloudshasing.
Esiste in 4 combinazioni di colore, ovvero: nero-argento, nero-oro, nero-rosso, nero-viola. Personalmente trovo che quella nero-rosso sia la più accattivante, mentre la nero-argento sia la più sobria ed elegante per chi svapa anche in ufficio o al lavoro. Lo schermo OLED è piccolo ma funzionale e non ne disturba affatto la maneggevolezza.
Il contenuto della confezione non è adatto per svapare fin da subito, non manca solo il liquido, che va sempre comprato a parte, ma anche le 4 batterie 18650, che come accennato vanno comprate separatamente. Sono invece inclusi: il tank TFV8 da avvitare sopra alla box, 2 diverse resistenze, una preinstallata e una di scorta, il manuale e il cavetto di aggiornamento firmwire.
Attenzione quindi che anche la ricarica delle batterie non è possibile attraverso USB, ma solo con apposito caricabatterie.
Gli utenti che la possiedono rimangono entusiasti dalla potenza di picco, nonché della possibilità di raggiungere un’autonomia di 12000mAh, grazie al quadruplo alloggiamento per batterie. Inoltre viste le prestazioni, gode di una maneggevolezza incredibile, superiore persino alla box a tripla batteria e quasi paragonabile a quelle a doppia batteria. Dato il costo di base, si fa notare la mancanza di uno slot per la ricaricarica tramite USB.
La nostra preferita per estetica: – Ciberate TG Nano 120W
Siamo di fronte ad una sigaretta elettronica preassemblata sulla base di una box mod della TeslaCigs, la Nano 120W, una bellissima box di alloggiamento batterie in stile steampunk! Le batterie necessarie per alimentarla sono 2 batterie da 18650 e non sono incluse. Io ti consiglio le: Efest 3000 mAh. Questo fa sì che il prezzo lieviti ulteriormente, quindi siamo di fronte ad una sigaretta elettronica di fascia alta, destinata a chi vuole un prodotto che sia bello anche esteticamente.
La confezione include tutto l’occorrente per assemblare la sigaretta elettronica e il manuale di istruzioni. Inoltre sono già fornite due diverse resistenze per sperimentare le varie combinazioni di resa aromatica. Si tratta di una sigaretta elettronica potente, con un picco di 120W che sono regolabili per trovare l’equilibrio di sapore, grandezza della nuvola di vapore e calore del vapore che più desideri.
Il display permette tutte queste regolazioni e inoltre permette di salvare diversi profili di svapo in base alle regolazioni che preferisci per i vari liquidi per e-cig. Senza dubbio è la sigaretta elettronica migliore vista fin’ora sotto il punto della realizzazione estetica, inoltre la possibilità di salvare più profili di regolazione la rende molto versatile e adatta a chi vuole cambiare spesso aroma.
Chi la possiede di solito l’ha comprata perché si è innamorato del suo stile steampunk! Superato l’impatto estetico però, si può constatare che siamo davanti ad un prodotto di alta qualità, destinato agli svapatori esigenti che vogliono potenza e versatilità. Tutte queste caratteristiche sono state riscontrate anche da chi la possiede. Il difetto riscontrato dai più pignoli? Ovviamente il peso, ma lo si capisce solamente a guardarla.
Migliori sigarette elettroniche dal 2015 a oggi
La storia della nascita della sigaretta elettronica è stata lunga e travagliata. Ideata secoli addietro, è stata per la prima volta brevettata nel 1927 da Joseph Robinson con il suo brevetto di vaporizzatore ad accensione meccanica a butano. Il concetto di sigaretta elettronica per come la intendiamo oggi è però più vicino al brevetto di Herbert A. Gilbert, uno statunitense che nel 1965 provò a far decollare le vendite del suo vaporizzatore a batteria.
Fu solo nel 2002 che il farmacista cinese Hon Lik riuscì a rendere davvero commerciale l’idea dei predecessori. Di lì in poi il concetto di sigaretta elettronica assunse l’aspetto che conosciamo tutt’ora, nonostante la continua evoluzione e il perfezionamento delle diverse componenti.
Se nei primi anni di sviluppo, essere un vaper significava dover accettare parecchi compromessi: grazie al grande interesse dei consumatori, le aziende hanno investito moltissimo nel miglioramento delle nostre care sigarette elettroniche. Oggi infatti, possiamo goderci la nostra e-cig senza temere perdite di liquido, senza rimpiangere il colpo in gola intenso delle sigarette tradizionali e senza dover girare con le batterie di scorta.
Vediamo insieme quali sono i modelli che negli ultimi 4 anni, hanno dominato il mercato, spingendo i produttori a migliorarsi di anno in anno, raggiungendo la qualità che conosciamo oggi.
Sigaretta elettronica migliore 2015: eGo W-Phantom
Fino al 2015 a farla da padrone erano le classiche sigarette elettroniche a penna. Avevano un design molto discreto, dimensioni ridotte e ottima maneggevolezza. Il loro difetto intrinseco maggiore era che le dimensioni comportavano una batteria piccola e poco performante. Inoltre la circuiteria era ancora molto arretrata e permetteva Wattaggi di picco molto bassi, questo comportava un colpo in gola quasi nullo, che lasciava insoddisfatti coloro che volevano utilizzarla per smettere di fumare.
Una delle sigarette elettroniche migliori in commercio nel 2015 era la eGo W-Phantom che per l’epoca aveva una delle batterie migliori in fatto di durata: una 650mAh che poteva resistere anche 6/8 ore prima di essere ricaricata. La svapata leggera la rendeva poco soddisfacente ad alcuni, sebbene il Drip Tip da tiro di guancia fosse perfetto per i principianti dello svapo.
Ha ancora senso acquistarla oggi? Assolutamente no!
Migliore sigaretta elettronica 2016: Justfog Q16
Nel 2016 ci fu un grande passo in avanti nella qualità delle mod, con l’uscita delle Justfog Q16. Il suo vanto era una batteria da 900mAh, che permetteva fino a 10 ore di autonomia. Inoltre dal punto di vista della resa aromatica, la Q16 è stata una delle prime a soddisfare pienamente gli ex fumatori in cerca di un modo per smettere. Certo oggi ci sono modelli molto più performanti, ma resta un prodotto validissimo.
Ha ancora senso acquistarla oggi? Assolutamente sì, resta una delle soluzioni più economiche per chi vuole passare alla sigaretta elettronica senza spendere troppo.
Migliore sigaretta elettronica 2017: Eleaf Istick Pico 25 85W
Nel 2017 abbiamo visto la comparsa di una delle migliori sigarette elettroniche di sempre. La Eleaf Istick Pico 25 85W è tutt’ora la sigaretta elettronica migliore per chi vuole passare da un modello a penna, oppure da una pod mod, ad un modello box mod.
La differenza sta nella possibilità di raggiungere Wattaggi molto più alti, con un colpo in gola soddisfacente ed una resa aromatica intensa. Inoltre avendo solo l’alloggiamento batteria, anziché la batteria integrata, si possono abbinare delle ricaricabili molto potenti, come ad esempio una di queste Efest 3000mAh che consentono un’autonomia fino a 3 giorni per ciascuna batteria.
Migliore sigaretta elettronica 2018: Eleaf INVOKE 220W
Non è facile stabilire quale sia stata la sigaretta elettronica migliore del 2018. Personalmente finirei per citare delle box da abbinare a degli atomizzatori di qualità. Se devo pensare ad un kit completo allora senza dubbio la Eleaf INVOKE 220W. E questa sigaretta elettronica a box non ha le batterie incluse ma ha un alloggiamento doppio, che consente di inserire 2 batterie 18650 come le Efest 3000mAh. Significa raggiungere un’autonomia di 6000mAh, che può essere sufficiente per 5/6 giorni.
Ovviamente dipenderà dal Wattaggio selezionato perchè l’altro punto forte di questa sigaretta elettronica è che sia regolabile con Watt che arrivano fino a ben 220W. Il colpo in gola può essere quindi molto soddisfacente, come la resa aromatica piena e si possono, qualora si voglia, creare nuvoloni di vapore immensi.
Sigaretta elettronica migliore del 2019 : – Atvs Cigvaper
La Atvs Cigsvaper è una sigaretta elettronica dall’enorme potenza e versatilità. Si colloca nella fascia alta delle sigarette elettroniche come prezzo, sebbene acquistandola online, per quello che viene fornito, la considero un grande affare. Si tratta di un kit molto completo e pronto all’uso già dopo pochissimi minuti dall’apertura della confezione.
Per questo motivo è destinata a chiunque voglia iniziare a svapare seriamente con un’esperienza molto simile alla sigaretta tradizionale. Questo perchè i 228W di potenza di picco garantiscono un bel colpo in gola. Ma sono completamente regolabili a partire da un minimo di 6W quindi si adattano alla perfezione al livello di intensità che desideri.
Viene fornita sia con bocchini per il tiro di guancia, sia per il tiro di polmone, in modo da adattarsi a qualunque stile di fumata. La confezione inoltre contiene già tutto l’occorrente per svapare a lungo senza dover pensare ad eventuali ricambi come le resistenze, infatti ne contiene già una extra. Ovviamente contiene il cavo di ricarica USB-microUSB, adatto a qualunque caricatore da smartphone Android.
Purtroppo però le batterie non sono incluse e quindi vanno comprate separatamente delle batterie come queste: Efest 3000 mAh. Con due di quelle la batteria la carica durerà giorni, se non settimane!
Questa sigaretta elettronica si presenta con una forma a box, con un display posto sulla batteria che permette di regolare la potenza della fumata e la resistenza, regolando alla perfezione la resa aromatica, il colpo in gola e il consumo della batteria. La feature che poi stupisce più di tutte è la modalità di protezione elettrica dal surriscaldamento, che impedisce di deteriorarla con un utilizzo improprio. Senza dubbio questa era la sigaretta elettronica migliore fino a pochi mesi fa.
Come funziona la sigaretta elettronica?
Innanzitutto cos’è una sigaretta elettronica? Si tratta di un dispositivo a batteria che vaporizza un liquido aromatico, spesso contenente nicotina, attraverso il riscaldamento di una resistenza. La resistenza si attiva a causa della differenza di pressione che si crea quando aspiriamo attraverso il bocchino. Essa, alimentata dalla batteria, scalda il liquido che poi verrà vaporizzato dal vaporizzatore per essere poi espulso sotto forma di nuvoletta. Da qui otteniamo infatti quell’effetto realistico tanto caro agli ex fumatori come me.
Quanta nicotina usare?
La quantità di nicotina presente nelle boccette per sigaretta elettronica è espressa in percentuale. La percentuale massima, pari a quella delle sigarette tradizionali è 1.8%. Questa è la percentuale con cui consiglio di iniziare a svapare se sei un forte fumatore. Per chi fuma le sigarette light invece, la percentuale più simile è attorno allo 0.6%. Tutta la gamma di concentrazioni fra questi due livelli è perfetta per scalare passo passo la quantità di nicotina. Io ad esempio ho seguito questa scaletta:
- 3 mesi 1.8%
- 3 mesi 0.9%
- 2 mesi 0.6%
Dopodichè sono passato agli aromi senza nicotina. Io sono una persona che si butta a capofitto, non ti sto dicendo di seguire questo schema, semplicemente che puoi decidere come ti pare di mantenere o diminuire la quantità. Anche solo passare dalla sigaretta tradizionale a svapare liquidi da 1.8% per tutta la vita è comunque un grande passo in avanti.
Ti lascio un utilissimo link per fare un rapporto fra la quantità di sigarette che fumi e la quantità di nicotina consigliata.
Perché la sigaretta elettronica aiuta davvero a smettere di fumare?
La risposta che sto per darti ha una componente oggettiva, dimostrabile scientificamente e una soggettiva. Oggettivamente la sigaretta elettronica aiuta a smettere di fumare perchè consente di scalare gradualmente la dose giornaliera di nicotina. Infatti è proprio la nicotina a creare la dipendenza da fumo, a causa della sua capacità di provocare nel corpo una sindrome da astinenza. Anni fa si utilizzavano i cerotti per smettere di fumare senza interrompere la nicotina, riducendolne progressivamente l’assunzione.
Ora grazie alle sigarette elettroniche è possibile fare la stessa cosa ma aggiungendo un beneficio enorme, ovvero la componente psicologica. Infatti è dimostrato che parte della dipendenza da fumo derivi dall’istinto di suzione, un istinto primordiale che possediamo dalla nascita e possediamo poichè la nostra prima fonte di nutrimento è stato il latte materno. Perciò mentre il corpo di un fumatore ha bisogno della nicotina, la sua mente ha bisogno di succhiare dalla sigaretta.
Questo istinto, insito in tutti, è particolarmente sviluppato nei fumatori e sostituendolo con le sigarette elettroniche è possibile aiutare ulteriormente la mente a credere di fumare. La seconda componente di cui parlavo, quella soggettiva, riguarda il carattere sociale del fumo. In particolar modo il bisogno di riunirsi in gruppo per fumare una sigaretta in compagnia. Chi non ha mai provato non può capire questo bisogno. La voglia di fumare, quando si sta smettendo, diventa irresistibile quando ci si trova in questa situazione.
Riepilogando, in che modo la sigaretta elettronica migliora le nostre possibilità di smettere di fumare sigarette tradizionali?
- Possibilità di assumere nicotina e di ridurla gradualmente nel tempo
- Gesto rituale del fumare e dell’aspirare che rimane possibile
- Possibilità di aggregarsi al gruppo di fumatori quando la voglia di fumare è troppa
Dove comprare le sigarette elettroniche?
Qui si apre la solita diatriba, scegliere un negozio fisico o acquistare sigarette elettroniche online? Io la mia scelta l’ho fatta da tempo, tutto ciò di cui ho bisogno lo acquisto online, soprattutto su Amazon. Il motivo è uno solo, il risparmio. Per gli stessi prodotti si spende fino al 40% meno, per non parlare poi della differenza fra boccette già pronte da acquistare in farmacia o acquistare gli aromi online per poi diluirli a casa con glicole propilenico e glicerina (questi da acquistare in farmacia). L’unico caso in cui mi sento di consigliarti di acquistare la sigaretta elettronica in negozio è se hai poca dimestichezza con siti come Amazon.
Però, per la sigaretta elettronica Amazon non rappresenta l’eccellenza in fatto di fornitura. Infatti molti dei marchi più ambiti e famosi non vendono i loro prodotti sul portale di vendite online amato da tutti. Questo perché esistono portali dedicati esclusivamente alla vendita di sigarette elettroniche. I miei preferiti sono Vaporoso.it e Svapostore.net.
Comunque esistono decine di ottimi siti che sanno fornirti la sigaretta elettronica della migliore marca a prezzi competitivi, scoprili leggendo questo articolo
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Sigaretta elettronica: prezzo per tipologia
Veniamo ad uno degli aspetti più dibattuti, ovvero quello del prezzo sigaretta elettronica. Nei negozi fisici scordati di trovare modelli decenti con meno di 40/50 euro. Online invece si trovano ottime sigarette elettroniche “a penna” (la forma classica stretta e allungata) già con poco più di 20 euro. Si tratta solitamente di starter kit con già tutto quello che serve per svapare (escluso il liquido). Ovviamente con l’aumentare dell’esperienza vorrai passare ad una sigaretta elettronica migliore.
I motivi sono vari come la durata della batteria, la possibilità di scegliere la potenza, la quantità di vapore e la resa aromatica. Nelle recensioni che abbiamo stilato all’inizio di questo articolo si trovano entrambe queste tipologie di sigaretta elettronica e per ciascuna abbiamo spiegato pregi, difetti e a che tipo di fumatori sono consigliate.
Kit completo o componibile?
Per iniziare ti consiglio un kit completo, sono perfetti sia se li acquisti per te sia da regalare. Sono già pronti per lo svapo e non necessitano di passaggi ulteriori, per questo motivo sono anche detti all-in-one (AIO). Via via che ti addentrerai nel mondo del vaping vorrai provare ad ottenere una resa aromatica migliore, oppure vorrai una batteria con una potenza modulabile, o ancora un display dal quale consultare i parametri di utilizzo.
Tutte queste possibilità si trovano sulle migliori sigarette elettroniche a box e ovviamente si possono installare su qualsiasi sigaretta elettronica componibile. Comporne una è molto semplice ma richiede un briciolo di esperienza. Se leggerai tutto questo articolo da cima a fondo potresti persino partire direttamente con una e-cig componibile.
Tipologie di sigaretta elettronica
Sostanzialmente quelle davvero interessanti sono tre. Le Pod Mod, tascabili, piccolissime e dalla resa aromatica piena, perfette per le occasioni dove la discrezione è d’obbligo e dove i nuvoloni di vapore non sono consentiti. Le all-in-one con la classica forma a penna, capienti, con batterie che durano tutta la giornata. Le Box Mod, con la batteria a forma di scatolotto, da comporre con atomizzatore, resistenza e bocchino scelti a parte, per un’esperienza di svapo totalmente personalizzata. Esistono anche le all-in-one con la big battery, una pack di batterie maggiorate che cercano di offrire la maneggevolezza della forma a penna all’autonomia della batteria della versione box. Quindi qual è la sigaretta elettronica migliore per te?
- Pod Mod piccola, tascabile ed economica. Perfetta per il fuori casa, da alternare ad una più performante da tenere a casa
- All-in-One a penna se la utilizzerai poco o prevalentemente a casa, dove puoi ricaricarla anche tutti i giorni
- All-in-One con Big Battery se la utilizzerai spesso e anche fuori casa ma potrai ricaricarla una volta al giorno o massimo ogni due giorni
- Box Mod se la utilizzerai spesso e vuoi un’esperienza di svapo intensa e soddisfacente, utile anche se hai bisogno che le batterie durino più giorni
Tipologia di fumata delle sigarette elettroniche
Il modo di aspirare il vapore dalla propria sigaretta elettronica varia a seconda dei gusti e delle abitudini. Sosanzialmente però, possiamo dividere gli svapatori in due categorie:
- Tiro di guancia: è il modo di svapare che nasce dal modo in cui si fumano le sigarette tradizionali. Si aspira prima con la bocca creando una differenza di pressione con le guance e poi con i polmoni. Questo tipo di tiro si addice più a determinati tipi di sigaretta elettronica.
- Tiro di polmone: è quando si inspira direttamente con i polmoni come se dovessi tuffarti in acqua. Questo genere di tiro va molto di moda fra i giovani o fra chi ha iniziato a fumare direttamente con la sigaretta elettronica. Permette di percepire un colpo di gola molto intenso e di creare grandi nuvole di vapore. Per questo genere di tiro ci sono bocchini e sigarette specifici.
Componenti fondamentali delle sigarette elettroniche
Boccaglio
Detto anche bocchino, o Dip Trip, si tratta della parte posta più in alto della nostra sigaretta elettronica, quella a cui si poggiano le labbra per aspirare. La sua forma e dimensione è variabile sia a seconda della sigaretta elettronica scelta sia a seconda del tipo di tiro che vuoi fare.
I dip trip più stretti sono infatti più adatti al tiro di guancia, mentre quelli più grandi, generalmente di forma tonda, sono più adatti al tio di polmone. La maggior parte dei bocchini per sigaretta elettronica sono intercambiabili a seconda delle tue preferenze.
Resistenza e Atomizzatore
L’atomizzatore è un po’ il cuore della nostra sigaretta elettronica. Si tratta del luogo che ospita la resistenza e nel quale spesso risiede anche il liquido della sigaretta elettronica. Gli atomizzatori che contengono il liquido al loro interno sono detti cleromizzatori. Mentre quelli che ospitano solo la resistenza, sono dotati necessariamente anche di un serbatoio (o Tank) a parte che contenga il liquido.
All’interno dell’atomizzatore o del cleromizzatore, la resistenza, alimentata dalla batteria, si scalda e vaporizza il liquido. Questa è quindi la parte della sigaretta elettronica che più è soggetta a usura. Sarà semplicissimo accorgersi di una resistenza che ha lavorato troppo, perchè inizierai a percepire un gusto più “bruciato”. Niente paura, in quel caso con pochi euro e pochissimi passaggi basterà sostituire la resistenza per riportare a nuovo la sigaretta elettronica.
Nei kit base destinati ai principianti sono già presenti resistenze adatte a tutti. Per chi vuole giocare un po’ con le componenti della sua e-cig, la resistenza riveste un ruolo importante poiché può influire sulla quantità di vapore prodotto e sul suo calore. Ecco un semplice schema che ti aiuterà a capire quale resistenza potresti preferire:
- Resistenze ad Ohm bassi – dette anche resistenze basse: in questo tipo di resistenza per sigaretta elettronica, il passaggio di corrente è facilitato. Ciò comporta un aumento del vapore prodotto, una temeperatura maggiore del vapore e un gusto più intenso come resa aromatica. L’aspetto negativo è che la batteria si scaricherà più velocemente.
- Resistenze ad Ohm alti – dette anche resistenze alte: come potrai facilmente intuire in questo caso il passaggio di corrente sarà minore e quindi il vapore prodotto creerà nuvole meno grandi, meno calde e la svapata avrà un gusto più leggero. Inoltre la batteria si scaricherà meno velocemente.
Batteria
Gli aspetti più importanti di una batteria sono l’amperaggio, il wattaggio e le dimensioni. Questi fattori sono spesso correlati poiché una batteria con un grande amperaggio e quindi che abbia una grande autonomia, ha necessariamente grandi dimensioni. Allo stesso tempo le batterie con grande amperaggio hanno solitamente un wattaggio ridotto e quindi una potenza di picco inferiore. Ma la prima grande distinzione da fare in termini di batterie per sigaretta elettronica è:
- Batteria integrata
- Batteria esterna
La batteria integrata ha il grande pregio di rendere la sigaretta elettronica un unico elemento e di renderla più comoda da maneggiare e trasportare. Per contro, le sue dimensioni ridotte la rendono meno duratura rispetto alle batterie esterne che possono durare anche diversi giorni. Inoltre un batteria integrata usata per tanti cicli di carica-scarica non potrà essere sostituita e una volta usurata ti costringerà a cambiare tutta la sigaretta elettronica. Riepiloghiamo quindi:
Amperaggio e milliAmpère orari (mAh)
L’amperaggio di una batteria indica la quantità di energia che può immagazzinare. Come avrai capito, maggiore sarà questo numero e maggiore sarà la durata della batteria. Una grande capacità di immagazzinamento di energia comporta ovviamente dimensioni maggiori rispetto ad una batteria con amperaggio minore.
Purtroppo le batterie con grande amperaggio, hanno un’erogazione più dolce dei propri milliAmpère orari e quindi la potenza in termini di picco è inferiore. Questo comporta una minore capacità di creare grandi nuvoloni di fumo o di ottenere un forte colpo in gola quando si fa il tiro di polmone.
Dimensioni
Per le batterie integrate, le dimensioni sono fisse e già studiate a seconda della dimensione della sigaretta elettronica. Mentre per le batterie esterne, esistono vari formati di misura, codificati in maniera molto semplice attraverso un numero che ne identifica immediatamente diametro e altezza. Ad esempio una batteria codificata come 26650 avrà un diametro di 26mm con un’altezza di 650mm (6.5cm). Più grande è la batteria e più grande sarà la sua capacità e quindi la sua durata.
Wattaggio
I Watt erogati dalle sigarette elettroniche ne indicano la reale potenza, maggiore sarà il numero di Watt erogabili e maggiore sarà l’intensità dello svapo. Inoltre le batterie a wattaggio alto producono nuvole di vapore più grandi e il vapore è più caldo.
Resistenza espressa in Ohm
Indica quanto velocemente la batteria della sigaretta elettronica tenderà a scaricarsi. Maggiore è il valore della resistenza e più lentamente tenderà a scaricarsi la nostra batteria.
Display
Il display delle sigarette elettroniche potrebbe sembrare un semplice vezzo estetico e talvolta lo è. Inoltre in alcuni modelli rappresenta una vera e propria interfaccia smart con funzioni come la riproduzione audio. Sostanzialmente la sua funzione di base è quella di modulare la potenza erogata dalla batteria, per giocare con la resa aromatica, l’intensità della svapata, il colpo in gola e la durata della batteria. Per gli svapatori esperti è un optional molto utile.
Conclusioni
Spero con questa guida, di averti aiutato nella scelta della sigaretta elettronica migliore per le tue esigenze. Ho scritto questo articolo con la ferma convinzione di poterti aiutare a smettere di fumare, unendo gli aneddoti sulla mia esperienza e i risultati delle mie ricerche. Non i resta che comprare la tua prima sigaretta elettronica e tuffarti nel mondo dello svapo.
3 commenti su “Sigarette elettroniche migliori nel 2021”
Ottimo articolo! Grazie per gli approfondimenti.
Comunque per chi si avvicina a questo mondo suggerisco i modelli adatti per uno svapo di ‘guancia’.
Grazie per i complimenti. Sono d’accordo con te, lo svapo di guancia è il più simile al tiro di sigaretta classico. Quindi almeno per gli inizi è il più soddisfacente.
Ottimo sito e spiegazioni dettagliate, utile soprattutto per chi vuole avvicinarsi al mondo della sigaretta elettronica. Lo consiglio